Caratteristiche e vantaggi della Serie YK-XG

Lunghezza braccio da 120 a 1200 mm, payload fino a 50 Kg!
Trasmissione con Direct Drive e quindi completamente sprovvisto di cinghia di trasmissione che lo rende privo di manutenzione.

Utilizzo di Direct Drive per un funzionamento ottimizzato

Sistema di trasmissione senza cinghia

E’ stato possibile realizzare un prodotto senza necessità di trasmissione a cinghia grazie al motore torque direct drive.

Questa configurazione assicura una riduzione dei tempi di assestamento durante il moto e mantiene un alta e costante precisione durante tutta la vita del robot.

L’assenza di cinghia permette di non avere necessità di manutenzione a causa di allungamenti o deterioramento della stessa.

Inoltre grazie a questa tecnologia viene aumentata la rigidezza del sistema con un aumento importante del momento di inerzia applicabile all’asse R del robot Yamaha.

Alta velocità

La velocità tipica dei robots Scara è molto elevata. Yamaha grazie alla sua tecnologia senza cinghia è stata in grado di migliorare ulteriormente i tempi ciclo poiché con la trasmissione Direct Drive si sono ridotti i rapporti di riduzione e quindi i motori possono operare a velocità più elevate.

Manutenzione Semplificata

La cover di chiusura dei robots SCARA YAMAHA serie può essere rimossa molto semplicemente. Il coperchio infatti non presenta nessun collegamento elettrico, di conseguenza la manutenzione diventa molto più semplice.
Nei robot la sostituzione del grasso sugli ingranaggi armonici occupa una grande quantità di tempo e fatica dato che l’attrezzatura deve essere smontata. Questo può causare anche deviazioni di posizioni. Tuttavia nei robot YAMAHA SCARA gli ingranaggi armonici sono lubrificati con uno speciale grasso a lunga durata, consegue quindi che non necessitano di nessuna sostituzione di grasso durante tutta la loro vita.

Asse R di rotazione ad alta rigidità

Le performance dei robot SCARA possono essere limitate dalla geometria del TCP (Tool Center Point). Infatti è possibile che il centro dell’utensile possa essere “sfalsato” rispetto al centro dell’asse Z del robot. In questo caso si sviluppano momenti di inerzia sull’asse di rotazione che possono compromettere il funzionamento corretto del robot. I robots YAMAHA, grazie all’assenza di cinghie, sono in grado di sopportare  momenti di inerzia molto più elevati rispetto a tutti gli altri robots della stessa categoria.

L’asse R supporta un alto momento di inerzia

Confronto tra lo YK120XG con i modelli concorrenti
Una grande inerzia viene generata quando il centro del carico presenta un offset rispetto all’asse R del robot e questo può limitare decisamente l’accelerazione durante il funzionamento.
Il momento d’inerzia ammissibile sulla serie YAMAHA XG è eccessivamente grande rispetto ad altri robot SCARA della stessa categoria e quindi può operare ad alta velocità anche con importanti offset sul carico.

Compatto

Il Layout e montaggio del cavo è ottimizzato al fine di ridurre l’ingombro verticale di tutto il robot.
Queste caratteristiche rendono i robots Yamaha tra i più compatti di tutto il mercato.

Utilizzo di resolver ad alta affidabilità

Il rilevatore di posizione è un resolver. Il resolver lavora con un principio magnetico (e non ottico) e di conseguenza presenta una struttura semplice ma forte, che lo rende estremamente resistente in ambienti gravosi, con un basso tasso di guasto. La natura costruttiva di resolver non presenta problemi di rilevamento che invece si possono verificare in altri rivelatori come encoder ottici, i cui componenti soffrono vibrazioni, polvere, umidità e/o olio che si attacca sul disco. Inoltre, è possibile selezionare resolver con caratteristiche assolute o incrementali.

Inoltre anche se la batteria si scarica il robot può comunque operare con feedback incrementale fino a che la batteria non viene sostituita . Il circuito di backup è stato completamente rinnovato ed ora dispone di un periodo di backup che si estende per 1 anno.

Funzionalità a Zona di Controllo (imposta automaticamente la massima accelerazione/decelerazione)

Nei robot Scara la coppia erogata dai motori quando il braccio è esteso deve essere molto più elevata rispetto a quando il braccio è retratto.

I robots SCARA YAMAHA adattano automaticamente un’ottimale accelerazione e decelerazione semplicemente impostano il carico da trasportare nei parametri, il resto viene gestito dal controller Yamaha.

Questa funzionalità significa che semplicemente inserendo il payload iniziale impedirà al robot di superare i valori di tolleranza del picco di coppia per il motore e la massima ammissibile velocità del riduttore. Così tutta la potenza può essere ottimizzata dal motore quando necessario ed un mantenimento elevato del livello di accelerazione/decelerazione.

Nota. Un motore che supera il valore di picco di coppia causerà effetti negativi sulla controllabilità del robot causando anche vibrazioni meccaniche. Inoltre, superare il valore di coppia massima ammissibile dalla velocità del riduttore causerà tempestivamente guasti al robot e porterà ad un drastico calo nella durata di vita del robot.

Opzione con asse ad albero cavo e con flangia terminale

Tra le numero opzioni disponibili i robot possono essere dotati di asse verticale cavo per poter far passare al suo internavi elettrici ed utenze pneumatiche senza ingombranti cablaggi esterni al robot.

30 anni di esperienza

I primi robot YAMAHA erano robot SCARA. Il primo robot SCARA chiamato “CAME” è stato prodotto nel 1979 … Dal quel momento sono passati 40 anni di continue innovazioni e miglioramenti dei robots Yamaha.