Caratteristiche e vantaggi della Serie PHASER
Alta velocità, corse elevate, fino a 4 mt!
L’utilizzo di assi lineari a vite risente spesso di problemi quando sono richieste lunghe corse ed alta velocità. Infatti in tal caso le velocità ammesse diminuiscono con l’aumento della corsa utile, in quanto entrano in gioco fenomeni quali vibrazioni e risonanza. Tali limiti vengono sorpassati con l’utilizzo di motori lineari nella serie Phaser; la serie MF a bassa inerzia raggiunge corse di 1050mm mentre la serie MF raggiunge corse utili fino a 4mt.
Camparazione di velocità di traslazione tra assi a vite serie FLIP X e assi con motore lineare serie PHASER.
Alto payload nella serie MF: fino a 160kg !
La serie MF utilizza motori lineari Iron Core in grado di sviluppare un alta densità di potenza.
Il carico massimo raggiunge i 160Kg mantenendo comunque le caratteristiche di precisione (+/-5 um) e limitando automaticamente la velocità a seconda del payload.
Ottimizzazione dei costi di Applicazione
L’utilizzo di motori lineari è spesso la soluzione più conveniente per lo spostamento di alti carichi ad alte velocità.
Il feedback di posizione su banda magnetica è completamente di proprietà Yamaha e quindi cost effective.
Doppio carrello disponibile su tutti i modelli
L’opzione con doppio carrello è disponibile su tutti i modelli della famiglia MF.
Questa soluzione utilizza gli spazi e gli spostamenti di configurazioni multasse,
I controller Yamaha della famiglia RCX supportano funzioni specifiche per la gestione di più carrelli sia in movimentazione sincrona che asincrona, con l’integrazione di funzioni di anti-collisione.
Utilizzo ottimale della corsa utile
L’utilizzo di motori lineari ottimizza gli ingombri di eventuali strutture di supporti dei meccanismi in movimento nonché dei motori stessi. L’utilizzo di questa tecnologia infatti garantisce una maggior corsa utile a parità di lunghezza rispetto a soluzioni più tradizionali azionate da servomotori rotativi.
Movimenti silenziosi, lunga durata di vita
I motori lineari non prevedono il contatto o lo strisciamento di componenti, come invece succede nei meccanismi a vite o a cinghia. In tal modo vengono eliminati gli attriti, la generazione di calore e la rumorosità.
Trasduttore di posizione proprietario Yamaha
Yamaha ha sviluppato una bandella lineare di retroazione che si basa su un principio magnetico. Tale tecnologia risulta molto più robusta e stabile rispetto a soluzioni ottiche che sono invece delicate e sensibili allo sporco. Il feedback può essere sia relativo che assoluto. Precisione micrometrica!
Accuratezza di posizionamento +/- 5 um
Il sistema di controllo ad anello chiuso assicura la miglior ripetibilità possibile. I prodotti Yamaha vengono sempre forniti come insieme di “meccanica+controller”. In questo modo i parametri sono sempre ottimizzati per garantire le prestazioni dichiarate. L’assenza di parti meccaniche in movimento assicura l’assenza di giochi meccanici.
Cover di protezione standard
Tutti i motori lineari Yamaha sono provvisti di una bandella di protezione in acciaio inossidabile.
Tale meccanismo evita che polvere e sporco posano penetrare nella struttura del motore, garantendo quindi una durata di vita elevata e mantenendo sempre intatte le prestazioni.
Possibilità di avere carrelli multipli
La serie Phaser supporta la possibilità di avere 3 o più carrelli indipendenti.
Nonostante i modelli standard possano montare sino a 2 carrelli, su richiesta è possibile aumentare il numero di “sliders” presenti sul sistema.
Controllo di assi Gantry
L’utilizzo di due assi paralleli e sincronizzati è utile per l’utilizzo dei cosiddetti sistemi Gantry.
In questa configurazione due assi indipendenti tra loro sono collegati da un elemento rigido e per questo motivo è importante garantire il perfetto sincronismo di movimento.
I controllers Yamaha integrano questa funzione, così come la supervisione di eventuali fenomeni di collisione.
Catena portacavi a basso ingombro
I sistemi Phaser sono sempre corredati di catena portacavi, finecorsa e cavi precablati. Le catenarie sono ad ingombro ridotto e non eccedono mai l’altezza del carrello del motore lineare stesso.