Velocità e precisione sono due concetti-chiave per ogni progetto di automazione della produzione industriale. Il nostro partner Yamaha Motor è in primissima linea da questo punto di vista grazie a soluzioni d’avanguardia come gli assi lineari ad alte prestazioni delle serie Flip-X e Phaser.

Tanto più un’applicazione robotica è precisa quanto meno essa ha bisogno di essere assistita e può continuare a lavorare in autonomia. Tanto più un robot è veloce, tanto maggiore è il numero di movimenti che esso può realizzare in un certo lasso di tempo e quindi di pezzi che è in grado di spostare da una sede a un’altra.

Per i movimenti dei robot industriali l’impiego di guide lineari – che permettono alla macchina di trasferirsi in diverse postazioni per svolgere, ad esempio, attività di presa e spostamento – è oggi una prassi piuttosto comune, ma non tutte le soluzioni si basano su tecnologie ugualmente performanti.

Il nostro partner Yamaha Motor nelle guide lineari della serie Flip-X impiega 4 ricircoli di sfere che garantiscono sempre 2 punti di contatto: in questo modo il robot è in grado di sopportare alti carichi – assiali e radiali – e di resistere a componenti di momento flettente anche notevoli nelle varie direzioni.

Il ricircolo di sfere previene e riduce al minimo l’attrito tra le parti, abbattendo da un lato la rumorosità, il consumo di energia e la dispersione di calore e dall’altro anche la frequenza degli interventi di manutenzione periodica necessari: in questo modo anche la durata di vita utile della macchina ne trae beneficio, aumentando significativamente, e il funzionamento risulta sempre costante.

Il resolver degli assi lineari ad alte prestazioni Flip-X è magnetico (e non ottico, come per tante soluzioni alternative): in questo modo la struttura risulta semplificata ma, di conseguenza, più robusta e resistente, anche in caso di impiego in ambienti gravosi con vibrazioni, polvere, umidità, olio, etc.

Grazie a questa scelta progettuale, Yamaha Motor ha ovviato anche al fabbisogno di energia per il funzionamento, tanto che il sistema può continuare a funzionare grazie a un circuito di backup dedicato.

Tutti gli attuatori lineari Yamaha Motor hanno un motore integrato che deve essere associato a uno dei controller della gamma del nostro importante partner giapponese.

L’ampiezza del catalogo Yamaha Motor e la numerosità delle soluzioni realizzate costituiscono poi la garanzia di poter arrivare a una personalizzazione spinta in base alle specifiche esigenze di qualsiasi produzione.

Per esempio si possono maggiorare le dimensioni del carrello per gestire carichi più pesanti, aggiungere rotaie con pattini folli in caso di carico a sbalzo, impiegare viti a passo modificato o modificare le specifiche dei sensori e la loro posizione.

Inoltre, per le situazioni in cui bisogna fare i conti con lo spazio a disposizione, ci sono soluzioni come la linea F8 che riduce notevolmente l’ingombro trasversale (-70%) grazie a una particolare disposizione della rotaia, posta lateralmente per tutta la lunghezza del telaio in modo da garantire le stesse prestazioni in termini di rigidità pur con un ingombro ridotto.

Sempre a proposito di assi lineari ad alte prestazioni, la nostra proposta con Yamaha Motor comprende anche la serie Phaser.

Con motore lineare integrato, sensori di finecorsa e cavi precablati, gli assi Phaser sono in grado di realizzare corse fino a 4 metri alla velocità di 2.500 mm/m, anche con carrello multiplo, assicurando una precisione micrometrica.

Il nostro staff resta a disposizione per tutte le realtà che stanno valutando la possibilità di implementare delle automazioni nelle proprie linee, forte di un’esperienza pluriennale e di una particolare specializzazione nel settore della meccanica industriale.