Industria cosmetica e automazione: come gli SCARA robot Yamaha possono aumentare produzione e qualità

La produzione industriale di cosmetici può trarre notevoli benefici dall’impiego di SCARA robot, sia in termini facilità d’integrazione e uso sia sotto il profilo della qualità dei prodotti.

Gli SCARA robot hanno un ingombro molto ridotto, in particolare i modelli orbitali: questi, che si possono montare a soffitto, coprono l’area sottostante a 360 gradi; ciò gli permette di realizzare una presa di parti che si possono trovare distribuite su tutto il piano.

Le dimensioni contenute agevolano anche il posizionamento, e in genere l’integrazione si può fare anche senza stravolgere il layout della produzione, o intervenendo solo minimamente.

La programmazione e il controllo degli SCARA robot del nostro partner Yamaha – di cui siamo Robotics Partner in Italia dal 2016 – sono molto semplici, anche in assenza di competenze di programmazione specifiche grazie ai controller della gamma RCX340.

La compatibilità con il sistema di visione Yamaha poi è immediata, e questa integrazione facile consente al robot di muoversi sul piano con un livello di precisione al millimetro a una velocità molto elevata.

Proprio la velocità è un altro fattore prezioso per le produzioni che devono fare il pick & place di tante parti piccole, come è proprio nel caso dell’industria dei cosmetici.

La composizione delle trousse e il corretto confezionamento (per esempio con il posizionamento di una pellicola che garantisce la miglior conservazione), possono essere affidati ai robot con risultati importanti, come l’estensione della produzione 24/7.

In questa clip si vede l’impiego di SCARA robot come l’orbitale YK500TW e il robot di piccola taglia YK400XG.

Il robot Yamaha YK500TW può accedere a qualsiasi punto del piano sottostante nel raggio di 1.000 mm, grazie a un particolare snodo che gli consente di muoversi anche sotto il suo corpo centrale.

Questo sistema consente di ridurre l’impronta del 50% rispetto ai robot cartesiani con funzioni simili e di essere anche il 36% più veloce nel confronto con i modelli Yamaha delle versioni precedenti.

Lo SCARA robot Yamaha YK400XG si fa apprezzare invece per la solidità della struttura interna, che si traduce in alti livelli di rigidità e – di conseguenza – precisione nel movimento.

Grazie a un meccanismo di funzionamento senza cinghia di trasmissione, anche la manutenzione è ridotta al minimo e diventa più semplice e dilazionata, con un contenimento del TCO (Total Cost of Ownership, traducibile in italiano come costo totale di proprietà) e del fermo macchina.

Gli SCARA robot sono in grado di gestire parti anche in ambienti ad atmosfera controllata, ambienti sterili o in camere bianche.

Questa caratteristica è particolarmente importante per settori – come la produzione di cosmetici, appunto, o anche l’industria farmaceutica, l’alimentare, etc. – che devono garantire gli standard di igiene più rigorosi.

Il confezionamento di cosmetici con gli SCARA robot garantisce i più alti livelli di precisione grazie a una ripetibilità assoluta dei movimenti. Questo permette di mantenere un’alta qualità e ridurre lo scarto al minimo, così come le confezioni non idonee per la vendita, con un contenimento dei costi di produzione che può tradursi in maggiore competitività sul mercato.

L’automazione di funzioni che richiedono da un lato precisione e dall’altro ripetitività, inoltre, consente di esonerare gli operatori da attività che possono portare a uno stress psicofisico notevole.

Grazie agli SCARA robot è possibile gestire sia i picchi della produzione sia eventuali cali nelle attività, ma anche riprogrammare la linea con facilità e in tempi rapidi nel caso in cui si rendano necessari dei cambi di formato.

L’automazione delle produzioni, nell’industria cosmetica come in altri settori affini, può essere fatta per gradi o riguardare solo alcuni aspetti particolari, con ricadute positive su tutto il resto del processo.

Lo staff tecnico e commerciale ATTI srl è a disposizione per valutare insieme la soluzione di automazione più idonea in base alle esigenze particolari di ogni produzione.

Published On: 4 Dicembre 2023